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Apprendimento o addestramento?

Come uscire dall’”agonismo esistenziale strategico” che caratterizza ormai tutte le sfere del vivere e, in modo particolare, l’apprendimento? L’autrice suggerisce la via dell’istinto, dell’immaginazione, della creatività, degli affetti, delle avventure, delle grandi narrazioni emozionanti e dell’esplorazione libera, dimensioni che l’adulto deve garantire attraverso un investimento sul tempo necessario, e sugli spazi da esplorare, grandi, liberi, vari e nuovi.


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In punta di dita

Ornella Martini
L’intensa frequentazione del digitale e del virtuale da parte dei bambini porta un mutamento nel rapporto corpo e mente e, di conseguenza, nei modi dell’apprendere. Un atteggiamento di osservazione e indagine consente all’adulto di comprendere modi e significati del fenomeno e di rielaborare forme educative ad esso coerenti.