
Amilcare Acerbi
Il ruolo dell’adulto nella scelta e nell’organizzazione dei tempi e degli spazi, dal nido alla scuola primaria.
Analisi di quanto in commercio.
Conoscere e scegliere giocattoli e affini
Amilcare Acerbi
Con questo intervento avvio un appuntamento periodico sui giocattoli, gli arredi e gli oggetti che reputo utili nel lavoro educativo, quali strumenti per arricchire esperienze e abilità dei bambini, ma anche per facilitare la relazione genitori e figli.
Conoscenze, intelligenze, tecnologie consentono di disporre di una vastissima gamma di oggetti con cui intrattenere, interessare, circondare bambini e ragazzi. Come scegliamo, che cosa è necessario e utile, che cosa è indotto, da che cosa è bene difendere i giovanissimi ?
Estate: c’è molto, oltre secchielli, palette e pallone.
Amilcare Acerbi
In questo mese e per tutta l’estate molti si dedicheranno, o potrebbero dedicarsi, a svolgere esperienze all’aperto, nei cortili dei centri estivi, nelle colonie oppure nei parchi gioco, così come nei giardini privati: per recuperare la relazione tra corpo e spazi ampi, in presa diretta con il sole e con la vegetazione e sperimentare così l’utilità e le potenzialità delle proprie gambe e delle braccia, la capacità di coordinare movimenti, di osservare le cose e gli altri. E anche di inciampare e cadere per terra!!!
Come scegliere i giocattoli per l’angolo delle costruzioni, in interno
Amilcare Acerbi
Come ho già avuto modo di ragionare sulle pagine di ZeroSeiUp perseguo l’idea che nel nido e ancor più nelle scuole dell’infanzia e nelle ludoteche, i giocattoli vadano offerti per tipologia di funzione, per indurre così i bambini ad operare delle scelte, ma soprattutto per indurli a provare ad elaborare un progetto di uso, o prima di cogliere l’oggetto o subito dopo averlo afferrato. Progetto sempre più collegato ad una storia da inventare e svolgere e quindi dove l’aspetto e psicomotorio e dell’esplorazione sensoriale non siano gli unici, o quanto meno risultino complementari.