Oltre confine – ripensare l’educazione dell’infanzia
Incontri europei
viaggi virtuali in tempi di COVID 19
In collaborazione con
L’obiettivo degli incontri è concentrare la riflessione su alcuni temi della cultura e progettualità dei servizi 06 che la pandemia ha messo diversamente in luce e controluce, andando oltre l’emergenza e i piani di riorganizzazione.
In questo difficile periodo sono usciti allo scoperto situazioni e questioni rivelatrici di aspetti, criticità, contraddizioni, trasformazioni e ripensamenti sia sul piano della teoria che delle prassi, che meritano di essere inclusi e compresi per ripensare l’educazione dell’infanzia.
Diversi argomenti verranno messi in discussione attraverso un dialogo a due voci italo-europeo, all’interno di una cornice oltre confine, per aprire nuove strade allo sguardo della ricerca educativa, confrontando punti di vista, considerazioni ed esperienze.
Oggi in Europa abbiamo un elemento comune, quello della pandemia, che ha messo in “esplorazione” resiliente tutti i servizi per l’infanzia 06 su aspetti e prassi educative comuni, con soluzioni, approcci e analisi legate alle caratteristiche dei propri contesti socio-ambientali, storici e culturali.
Sarà utile e strategico confrontare ciò che è nato in questo difficile momento dentro e attorno ai nostri servizi e scuole dell’infanzia, con ciò che è nato nelle realtà educative fuori dai nostri confini.
Sarà utile e strategico un dialogo capace di ascolto reciproco e di comparazione tra esperienze.
Speriamo che questi “viaggi virtuali” in tempi di Covid 19 possano essere generativi di pensieri e legami anche quando torneremo alla normalità, alle relazioni in presenza, ai Convegni e agli scambi indispensabili e fruttuosi tra realtà educative nazionali e internazionali.
Le tematiche in dialogo rappresentano dimensioni centrali della vita e progettualità dei servizi per l’infanzia, emerse nel corso della pandemia all’interno dei gruppi educativi, dei territori e delle comunità come particolarmente critiche e sensibili, sia durante i lockdown che al momento della riapertura dei servizi.
Siamo certi che una loro ripresa in ottica riflessiva potrà contribuire e arricchire in modo ampio e articolato le idee di sviluppo futuro dei servizi 0-6 e dell’educazione dell’infanzia, sia in Italia che in Europa, ma soprattutto orientare, sostenere, fornire nuove idee e soluzioni progettuali fin da subito al lavoro quotidiano di educatrici, insegnanti e coordinatori in questo particolare momento.
Gli incontri
Martedì 16 marzo ore 18
Spagna
Vicenc Arnaiz, (Minorca) psicologo ha sempre lavorato nell’ambito dell’educazione infantile. Componente dell’équipe di “Assistenza Precoce di Minorca”, membro del comitato di direzione della rivista Guix d’infantil y Aula.
Presenterà l’esperienza e la situazione spagnola e dialogherà con Rosanna Zerbato (Responsabile Pedagogica Nidi e Scuole dell’Infanzia del Comune di Verona) sul focus:
Le relazioni con le famiglie durante e dopo il lockdown
Lunedì 29 marzo ore 18
Belgio
Nima Sharmahd, (Gent) dottore di ricerca all’Università di Firenze, ricercatore senior presso VBJK Centro per l’innovazione nell’educazione infantile) dell’università di Gent, collabora con l’Università di Liège.
Nima è coinvolta in progetti prevalentemente internazionali, su temi di funzione sociale e ricerca sulla pratica riflessiva e documentazione pedagogica.
Presenterà l’esperienza e la situazione belga e dialogherà con Donatella Savio (Ricercatore presso gli Insegnamenti Pedagogici del Dipartimento di fi losofi a dell’Università di Pavia) sul focus:
Il gruppo educativo: relazioni tra adulti
Martedì 13 aprile ore 18
Danimarca
Claus Jensen, (Aarhus) pedagogista già dirigente del sindacato degli insegnati BUPL, membro del comitato di redazione di New Children in Europe.
Presenterà l’esperienza e la situazione danese e dialogherà con Cettina Monachello (Educatrice, lavora a Palermo presso il Centro Bambini e Famiglie Spazioinsieme Zerotre ed è Referente del Gruppo Territoriale Nidi e Infanzia Sicilia Occidentale) sul focus:
Il “fuori” naturale come aula non convenzionale
Martedì 27 aprile ore 18
Slovenia
Barbara Baloh, (Capodistria) docente di Didattica della Lingua e Letteratura Slovena, Università del litorale Facoltà di Studi Educativi di Capodistria, responsabile di progetti di formazione a distanza.
Presenterà l’esperienza e la situazione slovena e dialogherà con Nice Terzi (Psicologa e formatrice, già Presidente del Gruppo Nazionale Nidi-Infanzia.) sul focus:
Relazioni a distanza educatrici – bambini/e
Molto interessante
Gradirei x favore attestato di frequenza
Grazie
https://www.zeroseiup.eu/oltre-confine-il-gruppo-educativo-relazioni-tra-adulti-richiesta-attestato/
Salve come posso iscrivermi?
Gli incontri sono in diretta su facebook (https://www.facebook.com/zeroseiup) e Youtube (zeroseiup channel).
Molto interessante. E’ previsto forse anche un attestato di frequenza? Sarebbe molto utile. GRAZIE
Sì, emettiamo attestato di partecipazione.