Curricolo e contesti, per una scuola “mediterranea” dei bambini in età uno-sei anni
Amilcare Acerbi prefigura, attraverso dei precisi contesti (ambientale – naturale, dell’arte contemporanea e comunicazione visiva, della finzione – comunicazione – simbolizzazione, della logica e della fisica, della sicurezza e gestione del rischio, del riposo – ozio e meditazione) una ludo-scuola, dove il bambino viva con intensità e rispondenza ai due mondi “reale e virtuale” la sua esperienza di apprendimento.
Ritiene, inoltre, che il confine culturale della scuola si debba allargare, ora, più che alla mitteleuropa, al Mediterraneo per rispecchiare e comprendere il passato e preparare il futuro del nostro paese.