Un caso di utilizzo di letteratura per l’infanzia per la socializzazione emotiva nelle scuole
Barbara McNeil, Faculty of Education, University of Regina, Canada.
Basato sulle teorie dello sviluppo, questo articolo sostiene che la scuola è un luogo significativo per l’acquisizione della cultura e per il processo di socializzazione emotiva, e, attraverso i libri, in particolare i libri di favole, i bambini sono facilitati nell’apprendimento, nell’identificazione delle emozioni e nella conoscenza del funzionamento del loro contesto relazionale. L’autrice parte dalla prospettiva che insegnare e imparare circa le emozioni non è mai un processo neutro; esse infatti possono essere descritte come un costrutto complesso, dialettico e influenzabile dalla storia, dalle relazioni di potere e da altri fattori come la razza, la classe, il genere, e il linguaggio. Come mezzo per contrastare la svalutazione sociale, l’esclusione e la marginalizzazione, questo articolo propone un caso nel quale sono stati utilizzati testi per bambini che descrivono la cultura e i contesti familiari di un gruppo indigeno come i Métis del Canada. Questo mostra come è culturalmente rilevante e utile per lo sviluppo utilizzare libri di favole che siano ricchi di temi legati alle emozioni e un vocabolario che da utilizzare nelle scuole per insegnare le differenze culturali nel processo di socializzazione emotiva.