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Noi parliamo tante lingue

Vincenzo Simone

Il programma «Noi parliamo tante lingue» testimonia il ruolo nodale dei Servizi per l’infanzia e, più in generale della scuola, nel processo di integrazione interculturale, non solo delle nuove generazioni ma delle famiglie d’origine. L’autore ripercorre le azioni compiute, riferisce della partecipazione dei soggetti e della ricaduta dell’intervento.

Da dove veniamo?

a cura di Ferruccio Cremaschi

 

Sergio Cremaschi, nel presentare il suo libro “Tradizioni morali. Greci, ebrei, cristiani, islamici” descrive l’ intreccio che si ritrova nella storia dell’ethos, rappresentato non in una crescita progressiva ma in un mai concluso movimento circolare. Per recuperare un’immagine meno falsata della “nostra” tradizione l’autore suggerisce, anziché l’educazione religiosa, l’insegnamento dell’etica, all’interno della quale far conoscere più religioni senza censurare tradizioni e comunità particolari.

Oltre il singolo approccio per aprirsi a nuove possibilità e opportunità

Oltre il singolo approccio per aprirsi a nuove possibilità e opportunità è il resoconto di un’esperienza nella quale l’apertura a differenti culture dell’infanzia e a pratiche educative altre favorisce il confronto e allarga la prospettiva degli adulti per riflettere e trovare modi innovativi di progettare e realizzare il curricolo

Visioni di culture dell’infanzia 0/6 e oltre

Il progetto di “Casa-Officina”, centro educativo interculturale, ci racconta come una risposta alle esigenze del territorio e della comunità possa arrivare dal privato sociale, in collaborazione col sistema pubblico.
Nell’esperienza di Palermo si realizza con l’attivazione di un servizio integrativo un centro di educazione sperimentale con specificità interculturali (biblioteca multilingue) ed ambientali (la coltivazione dell’orto).

Progetto formativo sul gioco – Vivere e giocare nel mondo

Il giocare infantile fa scoprire le molte similitudini e analogie di comportamento presenti nelle differenze e lontananze geografiche. Il gioco emoziona e crea relazioni e amicizie. Il gioco infantile riavvicina le generazioni. Tipologia: Seminario e lavori di gruppo. Finalità: Trasmettere un metodo di intervento che coinvolge allievi, docenti, genitori. Obiettivi/contenuti: