Login
Registrati
[aps-social id="1"]

Gli aiuti alle mamme
I mille giorni decisivi per i bambini

Chiara Saraceno

Le disuguaglianze sociali colpiscono già alla nascita e proseguono nell’infanzia, con conseguenze per tutta la vita.

Incidono sulle condizioni di salute con cui si viene al mondo, sulle chances di sopravvivenza nel primo anno di vita. Come mostrano ricerche fatte nei paesi sviluppati rispetto ai bambini nati da genitori non poveri, quelli nati da genitori poveri hanno probabilità quasi doppie di nascere sotto peso e di morire nel primo anno di vita, e doppie di sperimentare una breve ospedalizzazione nel primo anno di vita.

Ddl Pillon: Lettera aperta ai parlamentari

Se veramente avete a cuore i minori, pensate bene a ciò che è in gioco Mercoledi, 19/09/2018 –   Gentili parlamentari, in relazione al DDL Pillon – all’esame della seconda Commissione Giustizia del Senato – in questa lettera aperta sottoponiamo alla Vostra attenzione alcune preoccupazioni e considerazioni sintetizzate sulla base

Quella figlia perduta

Chiara Saraceno Qual è il diritto da privilegiare nel decidere con chi deve stare un bambino, quello alla stabilità affettiva e identitaria di una bambina che non conosce altri genitori se non quelli che l’hanno allevata negli ultimi cinque anni o quello dei suoi genitori naturali, cui era stata ingiustamente

Hanno vinto i bambini. Perché nessuno nasce di serie B

“Padri gay, via libera all’adozione”. La rivoluzione scritta dai giudici.

Il Tribunale di Firenze riconosce il diritto a due coppie: è la prima volta in Italia.

Michela Marzano

Il riconoscimento da parte del Tribunale per i minorenni di Firenze dell’adozione di due bambini da parte di una coppia gay non è soltanto un passo avanti nel riconoscimento dei pari diritti per le coppie eterosessuali e omosessuali.

Telecamere 1

Arturo Ghinelli

Il pedagogista Daniele Novara boccia come «follia» la legge appena approvata dalla Camera, che consente l’installazione di telecamere di videosorveglianza in asili, scuole, istituti per anziani e disabili allo scopo di prevenire abusi e maltrattamenti. «I bambini sono sicuri quando hanno buone maestre. Bisogna ripartire dalla selezione e dalla formazione, le telecamere sono una scorciatoia. I maltrattamenti capitano in tutto il mondo, noi siamo i primi a pensare di risolverli con le telecamere: o siamo i più furbi o siamo i più cretini»