EDITORIALE
Pensieri su cui pensare per fare
In tutti i gradi scolastici il piacere di apprendere cose nuove dovrebbe evitare l’opposizione tra il ruolo di studente e la persona con le sue esigenze e le sue capacità.
Nella scuola dell’infanzia c’è vita, si rispettano i bisogni delle bambine e dei bambini che dicono quello che pensano, costruiscono, lavorano, fanno spettacoli.
Dovrebbero continuare per tutto il corso degli studi alcuni caratteri dei nidi e delle scuole dell’infanzia. L’incontro con le materie di studio con argomenti e metodi adatti fanno progredire conoscenze, interessi e capacità. La metodologia dei laboratori è accessibile come la ricerca, interpreta molte esperienze, sgombera da pregiudizi l’educazione motoria e sessuale. Tra i tanti problemi.
06UP MAGAZINE N.1, 2022
L’INTERVISTA
Cari genitori…
pensieri disordinati sul teatro per i piccolissimi
A partire dalla sua esperienza di 30 anni di teatro per i piccolissimi, osservando le bambine e i bambini da zero a tre anni, Roberto Frabetti ha scritto una lettera aperta diretta a tutti i genitori, ma in particolare a tutti quelli che hanno figli molto piccoli, per condividere con loro una parte di quel patrimonio d’immagini e riflessioni.
a cura di Beatrice Vitali
Continua a leggere...APPUNTI DI EDUCAZIONE

Educazione ambientale Il giardino
Francesco Tonucci
“L’educazione ambientale non si insegna, ma si fa” in questa frase è racchiusa l’idea del modo in cui la scuola dovrebbe agire in quest’ambito e divenire un ambiente fisico, sociale e culturale coerente con la sua proposta di sostenibilità ed educazione ambientale.
Continua a leggere...CULTURA

Educazione e natura per un agire riflessivo
Il primo passo per l’elaborazione di un processo di riprogettazione di pratiche e strategie operative per rifondare modelli pedagogici ed esperienze educative è una profonda riflessione sul rapporto uomo-natura e sulle conseguenti implicazioni sul piano educativo e formativo.
Ilaria Mussini ci accompagna e propone alcune possibili piste esplorative e operative.
Continua a leggere...ELINOR GOLDSCHMIED

La cura nel lavoro educativo al Nido
Lidia Magistrati, Elisa Cimonetti, Michela Pedrinolla
Il lavoro educativo al nido si caratterizza come una professione di cura, un’esperienza che tiene insieme aspetti pedagogici strettamente intrecciati con aspetti di attenzione e rispetto alle persone con cui si entra in relazione e di cui ci si prende cura. Rispettare per essere rispettati.
Continua a leggere...PROFESSIONALITÀ
Un decalogo di impegni per l’infanzia
Claire Brisset
In Francia è tempo di elezioni presidenziali, tempo di richieste e di impegni programmatici, Il collettivo Costruire insieme la politica dell’infanzia (CEP-Enfance), composto da un centinaio di soggetti attivi nel campo dell’infanzia, ha raccolto le riflessioni delle organizzazioni aderenti e ha pubblicato le loro riflessioni sullo stato dell’infanzia e sulle priorità di interventi necessari in un volume “Enfant, l’état d’urgence”.
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Educare alla complessità Intervista ad Antonia Labonia
a cura di Ferruccio Cremaschi
Intorno ai temi dell’educazione e dell’infanzia il GNNI presenta il XXII Convegno nazionale, come un percorso itinerante di incontri, eventi e convegni che si svolgerà a partire dalla metà di marzo 2022 a Roma e proseguirà a maggio a Napoli e a ottobre a Pesaro e poi a Padova nei primi mesi del 2023.
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La differenza è la nostra forza
Quale approccio nell’educazione di genere si pratica in Svezia? A che indicatori si presta attenzione? Lotta Rajalin racconta, a partire dalle idee della pedagogia di genere, volta a dare ai bambini l’intero spettro della scelta, le pratiche e le riflessioni scaturite da più di vent’anni di esperienza sul campo.
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Proposte per una sfida nella sfida
Marzia Sica, Claudia Mandrile, Aldo Garbarini
Nel PNRR sono previsti ingenti investimenti anche sulle strutture educative e scolastiche. Il rischio è che di fronte a termini stringenti di scadenza per la presentazione dei progetti, venga a mancare una riflessione approfondita e articolata. La Fondazione Compagnia San Paolo, avvalendosi della collaborazione di un gruppo di autorevoli esperti, ha pubblicato un documento “Suggerimenti orientativi interdisciplinari per la progettazione – Nidi e Scuola d’Infanzia”.
Continua a leggere...Gli animali e l’ambiente
Isabella D’Isola invita, attraverso la riflessione sugli animali e l’ambiente, a prendere consapevolezza delle categorie che orientano il nostro modo di leggere e interpretare, abitare e, purtroppo, sfruttare la natura.
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L’educazione emotiva al tempo del COVID 19
Diana Penso
Dal vissuto degli ultimi due anni dei bambini, degli insegnanti e delle famiglie si legge l’esigenza di recuperare il benessere emotivo, nella vita scolastica e non. L’educazione affettiva e lo sviluppo dell’intelligenza emotiva possono essere la via per una “sintonizzazione emotiva” che consente di costruire una scuola lenta, gentile, che accoglie e comprende (…) attenta più al come stiamo e a come ci sentiamo e a come abitiamo le nostre emozioni.
Continua a leggere...DIDATTICA

Educazione Arte e Cultura
Le esperienze riferite da Maria Gabriella Celentano muovono dall’intento di “mettere a disposizione del pensiero e dell’agire dei bambini elementi culturali da elaborare in modo originale e creativo, di costruire contesti che consentano alla creatività ‘di esistere, di esprimersi, di comunicare e di rendersi visibile nella scuola, in ogni luogo e in ogni momento’”; rappresentano buone pratiche nella direzione dello sviluppo del pensiero creativo, della conoscenza e valorizzazione del territorio e dell’opportunità di abitare e vivere la cultura.
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Musica Sviluppare la mente attraverso il corpo
Alessandro Antonietti argomenta sui modi in cui lo studio della musica è utile allo sviluppo della mente: nel potenziare la memoria di lavoro, nel fornire un riscontro immediato nell’ascolto del brano eseguito e nel provocare l’esperienza corporea propria e altrui.
Continua a leggere...KORCZAK
Pedagogia della memoria
Dario Arkel
“La Storia di per sé non insegna comportamenti virtuosi, abbisogna per educare dell’empatia con le vittime. Della cultura dell’anima”, ecco che diventa necessario che la pedagogia si occupi del dolore dei bambini, non solo con il dovuto distacco delle “ricerche storiche”, bensì tramite l’empatia.
IMMAGINI PAROLE LIBRI
Immagini Parole Libri. Libri cartonati per mani e menti curiose
Ursula Gruner
Alcuni libri, esempi che stimolano bambini e bambine in particolar modo a guardarli, a sfogliarli a interagire e giocare con loro. A scanso di malintesi, i libri di buona qualità sono sempre stimolanti e coinvolgenti.
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ZEROSEIUP online - registrazione Tribunale di Bergamo n. 16 03/06/2015 - ISSN 2499-8915
Direttore responsabile: Ferruccio Cremaschi