– introduce e coordina Silvana Buono (Coordinatrice Pedagogica Cooperativa La Coccinella, Cles)
Stare in relazione al Lavoro Aperto ci ha permesso di valorizzare gli stili personali di gioco (differenziazione) e contemporaneamente creare armonizzazioni di “culture di gioco” relazionali e progettuali tra bambini (pluralità). Il tutto con un ruolo dell’adulto in cambiamento tra osservazione, riflessione e rilancio. Sono nati, nella quotidianità problemi che richiedono complicità, pensieri intensi e talvolta, collaborazioni a più mani per costruire una torre, un ponte, una galleria…E mentre le mani e gli occhi rincorrono magici e improbabili equilibri che sfidano la verticalità e i passaggi dei piccoli, viaggiano anche gli sguardi e le parole fra i bambini per costruire relazioni ed amicizie in bilico fra impegno e divertimento, fra gioco e apprendimento, fra il mio desiderio e il desiderio dell’altro.
Il gioco del bambino e il ruolo dell’adulto: da figura di riferimento a «osservatore di riferimento»
A cura di Chiara Brintazzoli, Asilo Nido Babyworld – A testa in giù – Castenaso (BO)
La nostra esperienza di avvicinamento al lavoro aperto è molto recente. Con il tempo, ci siamo rese conto che la programmazione era scandita da troppe proposte di gioco strutturato perché eravamo convinte che in questo modo i bambini occupassero i loro momenti al nido in maniera serena e piacevole. Ci siamo chieste: Serena e piacevole per chi? Per noi adulti o per i bambini. Questo ci ha portato a riflettere sul fatto che le proposte dell’adulto per i bambini non erano mai abbastanza interessanti da coinvolgere tutti e che la nostra frustrazione saliva ogni volta dopo ogni aspettativa delusa. L’insoddisfazione è stata la spinta che ci ha portato a riflettere sulle proposte che stavamo offrendo ai bambini. E’ stato un passaggio graduale, una crescita che è ancora in corso e negli anni ha molto cambiato il nostro modo di vivere il nido.
“Un approccio fondato sul gioco”
L’esperienza delle scuole dell’infanzia statali della rete del Centro Risorse Territoriale di Fossano, Cuneo
A cura di Donatella Gertosio, insegnante e formatrice
L’approccio educativo fondato sul gioco è maturato nelle scuole dell’Infanzia Statali di Fossano che dal 2001 si sono costituite in rete e hanno dato vita al Centro Risorse che promuove la formazione dei docenti nella fascia 0-6 in continuità con la scuola di base.
Queste scuole da anni utilizzano il gioco come principale elemento di didattica: quasi tutte le attività ed ogni progetto si avviano e si dipanano giocando, in una situazione in cui il gioco è l’autentico punto di partenza per la crescita dei bambini e non è semplicemente funzionale a introdurre qualcos’altro.
Punti di forza sono la forte motivazione, l’approccio ai saperi attraverso la scoperta e in modo unitario, non troppo precocemente frammentato, l’importanza delle relazioni tra pari per co-costruire nuove conoscenze…
Le docenti hanno intrapreso un lungo percorso formativo per costruire un nuovo ruolo di adulto a sostegno del gioco e dei processi di ricerca che si dipanano nelle esperienze di vita quotidiana…