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Il bioasilo

 Il Bioasilo nasce dall’idea di creare un metodo nuovo dove far crescere i bambini, un luogo che sia in armonia con la natura.

Per natura si intende sia l’ambiente circostante sia la natura stessa del bambino.

Abbiamo usato la parola BIO per sottolineare questa caratteristica che è l’aspetto fondante di tutto il progetto.

Un asilo BIO, un asilo che vive in mezzo alla natura e dentro la natura di ogni bambino.

All’interno di una fattoria didattica dove ci sono gli animali, tra il bosco e il ruscello, sorge una struttura ecocompatibile, una bio-architettura priva di agenti inquietanti, una struttura di legno e vetro, in dialogo costante con l’ambiente esterno, che limita al massimo i suoi consumi.

L’edificio è stato progettato in “Classe A – Certificazione CASACLIMA”.

Sono stati utilizzati pavimenti in legno naturale certificato, infissi in legno ed il riscaldamento avviene con fonti energetiche rinnovabili (caldaia a pellets); i pannelli solari termici forniscono tutta l’acqua calda necessaria, i pannelli fotovoltaici incrementano la produzione di energia elettrica.

Le grandi vetrate aumentano l’illuminazione naturale e l’aerazione creando un rapporto costante con le mutazioni della natura circostante.

La struttura è stata ideata e realizzata all’insegna dell’architettura sostenibile: abitare il legno significa vivere la natura.

Gli spazi sono ariosi e in comunicazione tra loro con ambienti neutri pronti a trasformarsi a seconda delle esigenze.

La struttura può ospitare fino a 34 bambini da 1 a 6 anni.

Proprio lavorando in gruppi misti, i bambini interiorizzano il rispetto e l’attenzione per il più piccolo, la forza dell’imitazione nei confronti del più grande.

La nostra sfida è quella di dimostrare quanto sia importante la collaborazione tra bambini, quanto il non dividerli in classi per fasce d’età sia una risorsa, un modo più naturale di crescere e di relazionarsi. Tutti i bambini a seconda dell’età e delle competenze vengono stimolati verso l’autonomia. Crediamo in un bambino competente fino alla nascita, predisposto biologicamente all’esplorazione, alla scoperta, alla comunicazione.

Anche l’alimentazione ha un ruolo fondamentale nella crescita del bambino, pertanto abbiamo deciso di proporre una cucina vegetariana e biologica per garantire il massimo della qualità e sostenere una corretta educazione alimentare.

Quando si racconta ad altri il lavoro con i bambini mancano sempre le parole perché la parte più importante è esserci, è fatta di momenti in cui saper stare vale quanto quello che si fa. Per questo l’educatore deve sapere essere tanto quanto saper fare.

Questo è sicuramente il nostro punto di partenza il lavoro quotidiano su noi stessi e sulla relazione.

La relazione educativa richiede all’educatore la capacità di sostenere ed incoraggiare l’autoeducazione e diventare facilitatore del percorso di crescita di cui il vero protagonista è il bambino.

Per questo nella nostra azione educativa, facciamo un passo indietro e rimaniamo ad osservarli mentre si organizzano autonomamente, esplorano, reinventano.

Bambino non passivo e destinatario di cura ma protagonista attivo. Bambino che ha a disposizione un tempo lento dove poter esplorare e meravigliarsi.

 

“Non potendo cambiare gli adulti, ho scelto di lavorare sui bambini perché ne crescano di migliori. E’ una strategia rivoluzionaria quella di lavorare sui e con i bambini come futuri uomini”

B. Munari

 

Un tempo che è in sintonia con i ritmi del bambino e con quelli della natura. La natura ci insegna che il tempo dell’attesa è un tempo necessario. Tempo che diventa spazio per la meditazione e lo yoga, per aiutare i bambini a rilassarsi, ad ascoltarsi e a liberare l’immaginazione.

 

La meditazione ha un valore inestimabile per aiutare a sviluppare la concentrazione, nel favorire il rilassamento e incoraggiare lo sviluppo personale e spirituale.

 

 

Lo yoga è una filosofia di vita che si ispira all’armonia e all’unità di tutte le componenti dell’essere: spirito, mente e corpo. Lo scopo è quello di aiutare i bambini a diventare essere umani sani equilibrati e spiritualmente aperti.

 

Nello yoga il corpo dei bambini trova grandissime possibilità di esprimere potenzialità e competenze in modo attivo. Si conosce con la mente e con il corpo, così come con la ragione e l’emozione. Il silenzio e la concentrazione ottenuti tramiti rituali, musiche, che attivano un ascolto interiore.

 

Il gioco è lo strumento privilegiato utilizzato dal bambino per rapportarsi alla realtà, ha un alto valore evolutivo, perché stimola cognitivamente il bambino e permette l’accesso al suo mondo interiore.

Per il bambino il gioco è l’attività predominante, è vivere un’esperienza, sentire il proprio corpo, sperimentare, mettersi alla prova. Scoprire ed esplorare le cose che ha intorno. Il bambino gioca, non ne può fare a meno. Lo scopo del gioco è procurare piacere, gioia, felicità, divertimento.

Il gioco è quindi un apprendimento olistico, un apprendimento, con tutti i sensi e con tutto il corpo, che avviene con divertimento e senza la paura di sbagliare ma solo per il gusto della scoperta.

 

“ Il gioco è la fase più alta dello sviluppo infantile… è la più pura e la più spirituale delle attività umane in questo stadio evolutivo” F: Froebel

 

 

 

L’educatore deve saper osservare il gioco e offrire al bambino la possibilità di fare esperienza.

Per noi è molto importante che i bambini si aprano alla scoperta del mondo per questo spesso apriamo le nostre porte, prima di tutto ai genitori con laboratori e attività proposte da loro ma anche ad attività speciali.

Quest’anno per esempio abbiamo ospitato una ballerina in seguito ad un racconto e i bagni di gong legati alla meditazione.

 

 

 

 

 

Sempre seguendo il filo rosso della relazione e dell’ascolto vogliamo condividere un’esperienza che è diventata un riferimento, la giornata del cantautore.

Riflettendo sulla possibilità di offrire ai bambini un più ampio repertorio musicale, abbiamo scelto musica d’autore facilitate dalla ricchezza dei nostri cantautori.

La musica è un’occasione imperdibile, è comunicazione e soprattutto è relazione.

Per i più piccoli l’ascolto è ritmo, melodia e linguaggio, per i più grandi è sicuramente ascolto, memoria, sviluppo del linguaggio, per tutti è bellezza ed emozione.

La musica non è soltanto parole o note, sicuramente è racconto, ricordo, emozione che evoca immagini, sensazioni.

Per noi è importante che i bambini possano avere oltre ad un’educazione musicale più ampia, la possibilità di condividere anche con i genitori canzoni conosciute e magari strimpellate con la chitarra.

Come sappiamo bene nessun apprendimento avviene davvero se non muove un’emozione e in questo la musica è potentissima.

Solo l’arte ha lo stesso potere della musica. E naturalmente l’atelier apre le porta alla Natura, l’imperativo è sperimentare, toccare, scoprire, trasformare.

 

“NON TOCCARE!!! Quante volte i bambini si sentono ripetere questa imposizione. Nessuno direbbe mai: non guardare, non ascoltare, ma pare che il tatto sia diverso, molti pensano che se ne possa fare a meno”

B.Munari

Lavorare con i materiali naturali, con la creta, con la terra per manipolare e conoscere imparando ad utilizzare al massimo i cinque sensi.

Materiali naturali, di recupero e oggetti di uso comune che arricchiscono l’esplorazione sensoriale e stimolano la fantasia, questo per noi è il significato dell’atelier. Ma non solo, percorsi artistici, copia dal vero, approccio al colore con diverse tecniche.

 

 

 

Lo stesso significato che ha l’atelier della narrazione.

Il momento della narrazione è lo spazio delle emozioni, della riflessione, dell’incontro tra reale e fantastico.

Leggere con e per i bambini favorisce lo sviluppo cognitivo ed emotivo del bambino, lo aiuta a sviluppare la capacità di ascolto ,la memoria , la creatività, la concentrazione.

Lavoriamo molto con gli albi illustrati perché come dice Tognolini “Per immaginare la mente ha bisogno di immagini”. Così offrendo libri illustrati di qualità e proponendo illustratori con spiccate differenze stilistiche arricchiamo il vocabolario visivo dei bambini. Aprire la mente e imparare a fermare lo sguardo.

Leggiamo tanto, con piacere, insieme. Tempo lento, di cura, di meraviglia.

 

 

 

 

 

Questo è il Bioasilo, questi siamo noi, educatori e bambini radicati nella Terra

 

 

 

 

 

 

 

 

 

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