Rimossi, impliciti e paradossi del lavoro educativo con i bambini, con i genitori, con le colleghe di lavoro
Destinatari del Corso:
Educatori/educatrici di nido e sezioni primavera
Data del Corso:
Sede del Corso:
Centro di documentazione Pedagogica
Indirizzo:
Costo del Corso:
Termine per l'iscrizione al corso:
Per Informazioni:
mailto:info@zeroseiup.eu
Tel. 3286937161
Il corso non sarà attivato in mancanza di almeno 25 iscritti.
Progettazione e Conduzione a cura di:
Descrizione del Corso:
L’ombra è quell’oscuro tesoro fatto di elementi infantili del proprio essere, dei propri attaccamenti, dei propri sintomi nevrotici, e infine dei propri talenti e dei propri doni non sviluppati. Essa assicura il contatto con le profondità nascoste della propria anima, con la vita, la vitalità e la creatività.
R. Bly
Non è guardando la luce che si diventa luminosi, ma immergendosi nella propria oscurità. Spesso però questo lavoro è sgradevole, dunque impopolare.
C. G. Jung
Le pratiche di cura necessitano di una sapienza esistenziale, che si esplica nella competenza sottile di leggere la propria storia e ricercare il senso di ciò che accade. Alcune consapevolezze scaturiscono proprio dalla possibilità di addentrarsi in zone poco luminose e rischiarare piano piano i propri passi. Camminare assieme alle ombre che fanno capolino nella memoria, nello sguardo, nei comportamenti intenzionali e non, è, per chi si propone come guida per un tratto di vita più o meno lungo, un esercizio ardito ed indispensabile.
Stanchezza, frustrazione, simpatie e antipatie, cedimenti narcisistici e logoranti tensioni possono inquinare le relazioni con i bambini, con i genitori, con le colleghe. Si tratta di derive da prevenire o condizioni connaturate alle relazioni ad alta densità emotiva da imparare a riconoscere e gestire?
Il seminario, rivolto principalmente a educatrici/educatori, insegnanti, operatori sociali propone una riflessione articolata sugli aspetti più in ombra della cura, per rendere i/le partecipanti maggiormente consapevoli della sua irriducibilità nella relazione educativa, e per avviare un approfondimento delle proprie ombre: quelle che provengono dal passato di figli/e e bambini/e, che ineriscono alla biografia familiare o forse a legami parentali ancora precedenti, quelle che opacizzano la motivazione professionale e che inducono a nascondere inevitabili limiti ed errori.
Verranno proposti strumenti di lavoro da utilizzare come pratica autoriflessiva ma anche per avviare un confronto non impressionistico con colleghe, colleghi e genitori. Sarà possibile inoltre simulare la progettazione di percorsi esplorativi e ludici sull’ombra con bambini e bambine.
Programma del Corso:
3 dicembre 2016, Aver cura dei propri lati oscuri
Elisabetta Musi, Alessandra Augelli
Mattino, ore 9.30 – 12.30
Introduzione teorica con utilizzo di supporti informatici e sequenze filmiche
Confronto e costruzione di un lessico comune relativo alla cura e all’ombra
Lettura delle ombre intra-interpersonali della cura in chiave pedagogica in relazione a se stessi, ai bambini.
Pomeriggio, ore 14 – 17.30
Il/la bambino/a che sono stato/a e le sue interferenze coi bambini intorno a me.
Latenze affettive e corresponsabilità di cura nella relazione con i genitori.
Attività laboratoriali in gruppi di lavoro attraverso brainstorming, role playing, piccole drammatizzazioni, giochi e scritture individuai e di gruppo.
Nel corso della giornata verranno consegnate schede di lavoro, indicazioni bibliografiche per approfondimenti tra adulti e per affrontare il tema con i bambini, e un diario di bordo da compilare nel corso della formazione e a casa, per fare memoria e “capitalizzare” le acquisizioni maturate.
Iscriviti a questa giornata
14 gennaio 2017 – Le ombre nel gruppo di lavoro
Elisabetta Musi, Antonella Arioli
Mattino, ore 9.30 – 12.30 :
Ripresa del 1° incontro, alla luce del tempo trascorso (rielaborazioni successive, risonanze, dubbi, resistenze, scritture e approfondimenti)
Il gruppo di lavoro: rappresentazioni soggettive e condivisione di significati a partire da stimoli filmici e da immagini
Trasformare le ombre da ostacoli in risorse: strumenti, atteggiamenti e dinamiche relazionali
Pomeriggio, ore 14 – 17.30
Costruire insieme un tool-kit pedagogico sulle ombre della cura.
Alla luce delle comprensioni avvenute, delle sollecitazioni teorico-pratiche emerse, degli apprendimenti maturati, si lavorerà in sottogruppi per mettere a fuoco strumenti didattici e delineare percorsi educativi sui temi in oggetto da proporre e realizzare negli ambiti della attività professionale di ognuno/a (a questo proposito l’organizzazione in gruppi avverrà a partire dagli interlocutori di riferimento: colleghe, genitori, bambini/e).
Iscriviti a questa giornata
Concludere per proseguire…
Qualora vi fosse interesse, il progetto potrà essere integrato da forme di consulenza e/o azioni di mentorship in e-learning (ed eventualmente in presenza), che andranno concordate nei tempi, nei modi e nei costi a seconda delle specifiche richieste.
Bibliografia
D. Bruzzone, V. Iori, Le ombre della cura, Franco Angeli, Milano, 2015
vorrei sapere se ci sono in programma corsi analoghi a Roma o se sono possibili partecipazioni in streaming
come è possibile partecipare per chi fuori torino?