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Cesena, l’approccio Pikler alla quotidianità nei servizi     Iscriviti

Un percorso di formazione in collaborazione con il CDE di Cesena


Destinatari del Corso:

Pedagogisti, coordinatori/trici, educatori/trici, insegnanti

Data del Corso:

9 Novembre 2017 19 Gennaio 2018

Sede del Corso:

Centro di Documentazione Educativa Gianfranco Zavalloni

Sede della formazione è il Centro di documentazione Educativa del Comune di Cesena. I nidi di Cesena hanno una storia decennale di rapporto formativo con l’équipe che ha gestito la residenza e gestisce attualmente il nido di via Loczy a Budapest e il CDE è la sede dell’archivio Pikler Loczy Italia (testi, video, materiali grigi).

Indirizzo:

Cesena
via Aldini, 11
47521 (FC)

Costo del Corso:

320,00 euro (IVA compresa) pagabili in due rate una all’inzio del corso e la seconda a gennaio 2018)

Iscriviti al corso: Cesena, l’approccio Pikler alla quotidianità nei servizi


Termine per l'iscrizione al corso:

31 Ottobre 2017

Per Informazioni:

info@zeroseiup.eu



Progettazione e Conduzione a cura di:

Lucia Zucchi
Emanuela Cocever


Descrizione del Corso:

La formazione si propone di lavorare sul passaggio fra principi, intenzioni e azioni, gesti che li rendono concreti nella vita quotidiana nei servizi. Di mettere in azione uno sguardo rivolto ad ogni bambino che fa evolvere l’adulto nel suo modo di essere e di comportarsi con lui. Di alimentare la realizzazione di uno scambio cooperativo, anche all’interno di una relazione tanto asimmetrica.

Questo a proposito di alcuni aspetti fondamentali della vita di bambini e adulti nei servizi.

 

Contenuti del Corso

Approfondimento metodologico sul come un coordinatore o una coordinatrice può realizzare al meglio il suo ruolo di mediatore fra le ‘buone idee’ che vuole condividere e il contesto in cui lavora.

Lavorare, oggi, a partire da idee di educatori e educatrici e/o ricercatori e ricercatrici lontani nel tempo o nello spazio è interessante: molti di essi hanno affrontato problemi analoghi a quelli che ci troviamo di fronte, hanno affrontato emergenze come noi ci troviamo ad affrontare e le hanno risolte senza creare ghetti o programmi speciali, ma migliorando l’educazione di tutti e per tutti… Ed è quanto mai utile: se non sappiamo fare buon uso del bene che c’è stato prima di noi, siamo condannati alla ripetizione e allo spreco. Ma come si possono trasportare le idee e le esperienze da un contesto all’altro? Come si fa a trasmettere senza tradire? Tradurre senza travisare? E se quella che a me sembra una buona idea non lo sembra altrettanto ad altre altri?

Tradurre bene implica, a volte, non tradurre letteralmente, e allora, come garantirsi dai malintesi?

Inoltre il patrimonio che ci queste figure ci hanno lasciato è fatto di contenuti e di atteggiamenti. Sono state creative nelle situazioni in cui si sono trovate, è importante, nel lavoro di trasmissione preoccuparsi anche di questa parte della loro esperienza…





Programma del Corso:

4 incontri di gruppo (6 ore ciascuno) con Lucia Zucchi e Emanuela Cocever

1 giornata di visita guidata e commentata a un Nido di ispirazione pikleriana

1 Seminario in gennaio a Bologna con pedagogisti e educatori di Loczy

 

Calendario

9 novembre 2017      

dalle 10 alle 16,30

Lucia Zucchi ed Emanuela Cocever

Il ruolo di mediatore di un coordinatore nei servizi, fra buone idee, abitudini, vincoli istituzionali, lavoro delle educatrici ed esperienza quotidiana dei bambini.

Lucia Zucchi descrive la sua pluriennale esperienza di lavoro con collettivi di nido, attorno alla realizzazione dell’attività di cura che si ispira al pensiero di Emmi Pikler e alla esperienza dell’équipe di Loczy .

La giornata si articola con momenti di parola di chi anima l’incontro, attività guidate, visione di filmati .

 

19 gennaio 2018  

dalle 10 alle 16,30

Emanuela Cocever e Lucia Zucchi

La vita al nido si articola in momenti forti: attività (proposte dagli adulti), gioco libero, pasto, sonno, cambio, ognuno organizzato in maniera specifica. Fra di essi ci sono momenti di transizione: sospensione, spostamento, attesa. Questi ultimi sono vissuti in maniera sostanzialmente diversa dall’adulto e dal bambino: per gli adulti sono momenti che non hanno molto interesse, passaggi obbligati per passare da un’attività significativa all’altra. Per i bambini, che sono profondamente iscritti nel presente, il momento di passaggio è un momento come un altro, nel quale fare esperienza, conoscere, giocare.                                      

I tempi istituzionali, ritmati dalle esigenze del gruppo, interferiscono con il ritmo individuale di ogni bambino, lo rallentano, lo accelerano… (appunti dai materiali di lavoro del Gruppo Nidi dell’Association International Pikler)

Nel corso della giornata , sullo sfondo del pensiero di Emmi Pikler e della esperienza dell’équipe di Loczy, lavoreremo su come creare, in una collettività, la continuità che permette ad ogni bambino di profittare di ogni momento della giornata, al ritmo dei suoi bisogni e dei suoi desideri.

 

Le date dei due incontri successivi sempre di 6 ore verranno concordate con i/le partecipanti al Corso.



15 commenti su “Cesena, l’approccio Pikler alla quotidianità nei servizi”

  1. Buongiorno, io sono già iscritta al corso (ho anche frequentato il primo corso svoltosi nel 2016/17).
    Al momento dell’iscrizione ho scelto il pagamento in 2 rate. Ora dovrei pagare la 2a rata. Potete cortesemente indicarmi come fare.
    Grazie,
    Cordiali saluti,
    Paola Pascolo

    Rispondi
  2. Salve. Siamo due educatrici di Milano. Saremmo molto interessate al corso ma le date infrasettimanali non ci permettono di partecipare. Vi è la possibilità che vengano fatte nel week end?

    Rispondi
  3. Buona sera,
    Io e una mia collega siamo interessate a partecipare a questo percorso. Purtroppo peró il 9 non potremo esserci, possiamo cominciare da gennaio?
    Quali sarebbero i costi in caso affermativo?

    Cordiali saluti
    Sara Abruzzese

    Rispondi
    • Buongiorno
      sì, potete iniziare a gennaio. Vi faremo avere la sintesi del lavoro della prima giornata.
      Il costo viene ridotto in proporzione: quindi diventa 260,00 euro.

      Rispondi
  4. Purtroppo le giornate di aggiornamento sono dei giorni feriali e di lavoro. Nella mia struttura faccio difficoltà a perdere giorni. Altra difficoltà sono la distanza, fare più volte lo stesso viaggio aumenta la difficoltà. Se si concentrasse il corso in un week end per me è più facile partecipare. Nella zona di Ancona lo potete proporre? Precisamente nel comune di Jesi, provincia di Ancona. Grazie. Saluti.

    Rispondi
  5. Sono molto interessata a questo corso ma a gennaio aprirò un nido domiciliare per cui sarebbe complicato per me non lavorare per più giorni! Le due date da decidere, pensate sia possibile svolgere di sabato?

    Rispondi

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