Aurora Mascheretti
Insegnante di sostegno alla scuola primaria
Proposte di formazione cura della Prof.ssa Aurora Mascheretti
Benessere e’ natura
Far conoscere ai bambini il mondo della natura dovrebbe essere considerato
uno degli eventi più importanti delle loro vite.
Thomas Berry
Il corso fornisce le conoscenze necessarie dell’educare con la natura, volendo consegnare strumenti immediati, chiari, e concreti per pianificare e attivare una progettazione educativa anche all’esterno, qualsiasi sia il fuori.
Vivere le giornate all’aperto con sistematicità modifica spazio, tempo, relazione e modi di vivere la didattica, supporta un apprendimento profondo perché esperienziale e vissuto, coinvolgendo i diversi ambiti di crescita: emotivo, corporeo, cognitivo e relazionale.
L’Outdoor Learning è una proposta educativa attiva, agita ed esperienziale, spesso basata su scoperta condivisa, dinamicità, gioco.
Obiettivi
Il corso è volto a promuovere la conoscenza e l’integrazione di:
- nature o nurture
- cosa è la salute?
- apprendimento nature based
- warm cognition
- biofilia
- i benefici dello stare all’aperto
- restorativeness, attenzione e rigenerazione (ART & SRT)
- autismo culturale, atrofia muscolare
- disturbo da deficit di natura
- tra dentro e fuori, tra fuori e dentro
- la natura maestra: i principi
- la scienza dell’equipaggiamento
- il segreto è l’agenda
- il ruolo e la postura dell’educatore fuori
- eseguire o apprendere
- lo zainetto dell’esploratore
Risultati attesi
Le competenze alle quali il partecipante può giungere:
- delocalizzare l’apprendimento
- ingaggiarsi per il cambiamento dalla relazione trasmissiva alla relazione attiva;
- progettare il tempo all’esterno
- identificare e sostenere i processi di apprendimento fuori
- saper monitorare e registrare i propri progressi e l’avanzamento degli obiettivi
- pianificare l’intenzionalità educativa all’aperto sulla base dei benefici
- intrecciare la promozione di benefici, abilità e benessere nell’apprendimento
- sviluppare una visione olistica e integrata del concetto di ben-essere, dall’ego sistema all’eco-sistema
- attivare relazione ecosistemiche e ekistiche
Modalità
La formazione viene svolta sia on-line che in presenza e viene concordata e definita nei tempi e nei modi con l’istituto o il servizio.
Il percorso formativo è proposto utilizzando:
- l’approccio del coaching (relazione facilitante, sviluppo del potenziale, della consapevolezza e della responsabilità, la gestione delle interferenze e monitoraggio);
- apprendimento esperienziale;
- circle time;
- role playing;
- cooperative learning con esperienze di scambio/rielaborazione/riscrittura in piccolo gruppo;
- esperienze dal codice performativo/teatrale;
- lezione frontale;
- studio di caso;
- simulazioni.
Modalità organizzative
Il corso può essere organizzato a partire da un monte ore di 15 ore fino ad uno di 20 ore. Un parametro importante nella definizione è dato dall’attivazione della formazione in presenza o in remoto.
La formazione si rivolge ad un gruppo di 25 educatrici/ insegnanti.
Comunicazione efficace sviluppare life skills
Se i bambini vivono con le critiche, imparano a condannare…
Se i bambini vivono con l’onestà, imparano a essere sinceri…
Se i bambini vivono con gentilezza e considerazione, imparano il rispetto.
Dorothy Law Nolt
Ambito trasversale:
Competenza personale, sociale e capacità di imparare ad imparare
Ambito specifico:
Gestione della classe e problematiche relazionali
Cittadinanza attiva – Diritto alla salute e al benessere della persona Gestione dello stress e del conflitto
Intelligenza emotiva
“L’uomo è un animale sociale”, scriveva Aristotele: senza la possibilità di confrontarsi e relazionarsi con dei suoi simili, non può resistere a lungo. Che sia sul posto di lavoro, tra amici o in una relazione sentimentale, dunque, una buona capacità comunicativa è di imperativa importanza nella vita di tutti i giorni.
Il corso si prefigge di sviluppare e/o migliorare la sensibilità e le competenze necessarie per nutrire relazioni efficaci e di ben-essere tra adulti e nel rapporto adulto e bambino.
La comunicazione ci serve per esprimere noi stessi, i nostri stati d’animo e per poter instaurare relazioni soddisfacenti, nelle quali condividere i nostri bisogni, valori ed obiettivi con gli altri con chiarezza. Comunicare efficacemente significa anche saper ascoltare e quindi conoscere meglio gli altri, i loro bisogni, ed obiettivi.
Comunicare efficacemente è generare salute e benessere a lungo termine.
Comunicare efficacemente è consegnare all’altro la possibilità di percepirsi nella sua globalità e nelle sue possibilità di cambiamento e miglioramento.
Il termine di Life Skills viene generalmente riferito ad una gamma di abilità cognitive, emotive e relazionali di base, che consentono alle persone di operare con competenza sia sul piano individuale che su quello sociale. In altre parole, sono abilità e capacità che ci permettono di acquisire un comportamento versatile e positivo, grazie al quale possiamo affrontare efficacemente le richieste e le sfide della vita quotidiana.
Obiettivi
Il corso è volto a promuovere la conoscenza e l’integrazione di:
- la teoria dell’autodeterminazione di Rogers
- la teoria dei bisogni di Maslow
- il modello di Gordon
- ascolto attivo
- comunicazione aperta e in prima persona
- responsabilità condivisa
- rispetto reciproco
- conflitto senza perdenti
- feedback costruttivo
- il problem solving
Risultati attesi
Le competenze alle quali il partecipante può giungere:
- ingaggiarsi per il cambiamento dalla relazione trasmissiva alla relazione attiva;
- sapersi avvalere con sempre maggior continuità degli strumenti che rendono la comunicazione efficace;
- saper apprendere e integrare le capacità di ascolto, empatia e confronto;
- facilitare la soluzione dei problemi;
- saper trasferire questi strumenti nei vari ambiti della vita;
- osservare e descrivere oggettivamente il comportamento, evitando etichette, giudizi, proiezioni;
- modificare lo spazio per modificare la relazione.
Modalità
La formazione viene svolta sia on-line che in presenza e viene concordata e definita nei tempi e nei modi con l’istituto o il servizio.
Il percorso formativo è proposto utilizzando:
- l’approccio del coaching (relazione facilitante, sviluppo del potenziale, della consapevolezza e della responsabilità, la gestione delle interferenze e monitoraggio);
- apprendimento esperienziale;
- circle time;
- role playing;
- cooperative learning con esperienze di scambio/rielaborazione/riscrittura in piccolo gruppo;
- esperienze dal codice performativo/teatrale;
- lezione frontale;
- studio di caso;
- simulazioni.
Modalità organizzative
Il corso può essere organizzato a partire da un monte ore di 12 ore fino ad uno di 20 ore. Un parametro importante nella definizione è dato dall’attivazione della formazione in presenza o in remoto.
La formazione si rivolge ad un gruppo di 25 educatrici/ insegnanti.
Il gioco e i suoi alleati
Il gioco è per il bambino la principale modalità di apprendimento e scoperta del mondo, il detonatore più importante di motivazione, coinvolgimento, piacere, ricerca, scoperta.
Quali sono le caratteristiche del gioco? Come si differenzia? Quali sono le dimensioni coinvolte, le competenze, i campi di esperienza? A quali bisogni risponde? Quali relazione tra tipologia di gioco e stile di apprendimento? Quale valore riconosciamo al gioco all’interno delle nostre giornate educative e a livello di comunità?
Vivere le giornate all’aperto con sistematicità modifica spazio, tempo, relazione e modi di vivere la didattica, supporta un apprendimento profondo perché esperienziale e vissuto, coinvolgendo i diversi ambiti di crescita: emotivo, corporeo, cognitivo e relazionale.
L’Outdoor Learning è una proposta educativa attiva, agita ed esperienziale, spesso basata su scoperta condivisa, dinamicità, gioco.
Obiettivi
Il corso è volto a promuovere la conoscenza e l’integrazione di:
- Gioco: etimologia e visione
- Le tipologie del gioco, abilità e competenze
- Il ruolo e i benefici del gioco nei processi di apprendimento
- Il gioco nel tempo e nello spazio: ieri oggi, dentro fuori
- La piramide dei bisogni
- Intelligenze e stili di apprendimento
- Gli alleati mobili del gioco: utensili, strumenti e attrezzi
Risultati attesi
Le competenze alle quali il partecipante può giungere:
- Saper osservare, registrare e restituire gli apprendimenti insiti nel gioco
- Saper riconoscere in ogni situazione l’interdisciplinarietà e la complessità esperienziale
- Creare contesti con maggior consapevolezza in merito a stili di apprendimento, bisogni, personalizzazione
- Saper identificare e implementare i vantaggi e i benefici del gioco per il benessere educativo
- saper scegliere utensili strumenti e attrezzi
Modalità
La formazione viene svolta sia on-line che in presenza e viene concordata e definita nei tempi e nei modi con l’istituto o il servizio.
Il percorso formativo è proposto utilizzando:
- l’approccio del coaching (relazione facilitante, sviluppo del potenziale, della consapevolezza e della responsabilità, la gestione delle interferenze e monitoraggio);
- apprendimento esperienziale;
- circle time;
- role playing;
- cooperative learning con esperienze di scambio/rielaborazione/riscrittura in piccolo gruppo;
- esperienze dal codice performativo/teatrale;
- lezione frontale;
- studio di caso;
- simulazioni.
Modalità organizzative
Il corso può essere organizzato a partire da un monte ore di 12 ore fino ad uno di 20 ore. Un parametro importante nella definizione è dato dall’attivazione della formazione in presenza o in remoto.
La formazione si rivolge ad un gruppo di 25 educatrici/ insegnanti.
Progettare il fuori
Educare all’aperto presuppone intenzionalità e l’intenzionalità è scritta nello spazio e nella sua organizzazione, in costante modulazione in relazione agli interessi, ai bisogni e alle interazioni dei bambini. In quale modo è opportuno progettare il fuori? Sulla base di quale visione? Quali sono gli elementi che possono agevolare tale organizzazione? Come prendersene cura?
Vivere le giornate all’aperto con sistematicità modifica spazio, tempo, relazione e modi di vivere la didattica, supporta un apprendimento profondo perché esperienziale e vissuto, coinvolgendo i diversi ambiti di crescita: emotivo, corporeo, cognitivo e relazionale.
L’Outdoor Learning è una proposta educativa attiva, agita ed esperienziale, spesso basata su scoperta condivisa, dinamicità, gioco.
Obiettivi
Il corso è volto a promuovere la conoscenza e l’integrazione di:
- Nature o nurture
- Lo spazio come terzo educatore
- Visione dell’adulto e sguardo del bambino: estetica e potenzialità
- Il tao: energetica maschile e femminile
- Il metodo dell’osservazione: è la domanda che comanda
- La regia dello spazio
- Lo spazio aperto nel primo anno di vita
- Lo spazio aperto da 1 a 6 anni
- Relazione tra dentro e fuori, fuori e dentro
Risultati attesi
Le competenze alle quali il partecipante può giungere:
- Determinare di abitare e organizzare il proprio fuori come risorsa e contesto di apprendimento, individuando le caratteristiche, le potenzialità e le possibili reti con il
- Modulare lo spazio in relazione a competenza, obiettivi e finalità
- Portare intenzionalità educativa nella regia dello spazio
- Sostenere la competenza sociale e civica
Modalità
La formazione viene svolta sia on-line che in presenza e viene concordata e definita nei tempi e nei modi con l’istituto o il servizio.
Il percorso formativo è proposto utilizzando:
- l’approccio del coaching (relazione facilitante, sviluppo del potenziale, della consapevolezza e della responsabilità, la gestione delle interferenze e monitoraggio);
- apprendimento esperienziale;
- circle time;
- role playing;
- cooperative learning con esperienze di scambio/rielaborazione/riscrittura in piccolo gruppo;
- esperienze dal codice performativo/teatrale;
- lezione frontale;
- studio di caso;
- simulazioni.
Programma emergente
Come accompagnare i bambini con intenzionalità educativa
Cosa è un programma che emerge? Da dove emerge?
Come si rende visibile? Ogni quanto emerge? Chi lo fa emergere?
Dove si colloca il bambino rispetto al programma?
Il programma emergente è un modello incredibile di lavoro che permette di stare a fianco del bambino con rispetto, flessibilità, ascolto, fiducia, presenza.
Un programma che si fa giorno per giorno immergendoci nei processi e nei passi dei bambini: trova radici nel loro interesse, nutre il piacere, coltiva la motivazione, allena la domanda, rilancia con intento.
Ricerca e incoraggiamento del bambino, osservazione e intenzionalità dell’educatore.
Il tutto pregno di piacere nel sentirsi vivi, svegli, responsabili nel qui e ora con le risposte di oggi e non quelle determinate mesi prima in un tardo pomeriggio.
Obiettivi
Il corso è volto a promuovere la conoscenza e l’integrazione di:
- come riconoscere e dar valore alle conquiste di ogni giorno del bambino;
- trovare le domande guida per la tua osservazione partecipata;
- come nutrire gli interessi del bambino attraverso rilanci pratici;
- accompagnare con intenzionalità, senza interferire;
- individualizzare e personalizzare il percorso di apprendimento;
- sostenere la competenza di apprendere ad apprendere;
- allenare la tua capacità di osservazione e di fare le giuste domande;
- stabilire una relazione viva, presente, rispettosa, sempre flessibile e
- lasciar andare il controllo, gli schemi, le rigidità e anche l’ansia da programma;
Risultati attesi
Le competenze alle quali il partecipante può giungere:
- imparare a osservazione in modo attivo e partecipato;
- saper trovare le domande guida;
- saper leggere e prendere nota di interessi, dinamiche e processi;
- saper individuare e personalizzare l’apprendimento;
- riconoscere le intelligenze multiple;
- sostenere la competenza di “apprendere ad apprendere” e lo stile personale;
- costruire rilanci concreti, adeguati agli interessi del bambino;
- programmare sul piacere, sull’interesse e la motivazione;
- saper stare nel continuum con flessibilità e presenza, sostenendo senza
Modalità
La formazione viene svolta sia on-line che in presenza e viene concordata e definita nei tempi e nei modi con l’istituto o il servizio.
Il percorso formativo è proposto utilizzando:
- l’approccio del coaching (relazione facilitante, sviluppo del potenziale, della consapevolezza e della responsabilità, la gestione delle interferenze e monitoraggio);
- apprendimento esperienziale;
- circle time;
- role playing;
- cooperative learning con esperienze di scambio/rielaborazione/riscrittura in piccolo gruppo;
- esperienze dal codice performativo/teatrale;
- lezione frontale;
- studio di caso;
- simulazioni.
Modalità organizzative
Il corso può essere organizzato a partire da un monte ore di 12 ore fino ad uno di 20 ore. Un parametro importante nella definizione è dato dall’attivazione della formazione in presenza o in remoto.
La formazione si rivolge ad un gruppo di 25 educatrici/ insegnanti.
La relazione co-impoterante
Linee di fondo per un’educazione civica ed ecologica.
Ambito trasversale:
Didattica e metodologie
Ambito specifico:
Gestione della classe e problematiche relazionali
Cittadinanza attiva – Diritto alla salute e al benessere della persona
Il corso si prefigge di fornire strumenti per sviluppare e/o migliorare e le competenze necessarie per nutrire relazioni di ben-essere e co-impoteranti, sostenibili, affrontando agevolando e risolvendo con successo ed efficacia i complessi e molteplici aspetti della vita relazionale educativa tra adulti.
Le possibilità e la qualità degli apprendimenti dipendono dalla “salute” della cultura della scuola e dalla qualità delle relazioni al suo interno.
Sostenibile è un processo che nutre e sostiene la globalità della persona, la comunità nella quale vive e l’ambiente.
L’educazione ad un vivere sostenibile coltiva competenze della mente, del cuore, delle mani, dello spirito.
La salute scolastica nasce innanzitutto dalla salute delle relazioni volte a creare ben-essere per sé, per gli altri e per la comunità, mutuando dai sistemi ecologici i principi fondamentali che la determinano: l’interdipendenza, la ciclicità, l’auto-organizzazione, la cooperazione, la non-linearità, la flessibilità e la diversità.
Le relazioni win win sono alla base del rispetto, della democrazia e di una scuola attiva, che sempre di più, ci chiama alla personalizzazione e all’individuazione e a sostenere la crescita della competenza personale e sociale in una più consapevole e responsabile visione di cittadinanza.
Obiettivi
Il corso è volto a promuovere la conoscenza e l’integrazione di:
provvedere.
- Noi: interconnessione e interdipendenza;
- il cambiamento come stato naturale dell’essere;
- la messa in discussione dei modelli educativi conosciuti per una rilettura critica: luci e ombre;
- l’immagine personale: maschere e mantelli;
- il comportamento e l’essere;
- la proattività;
- la relazione co-impoterante: win win ;
- bisogni, voleri, desideri;
- abilità, doni e risorse;
- conflitto, litigio, negoziazione, accordo;
- obiettivi personali e del collettivo;
- libertà, autonomia, competenza – potere e dipendenza;
- l’ambiente: meglio prevedere che
Risultati attesi
Le competenze alle quali il partecipante può giungere:
- diventare parte della soluzione;
- saper lavorare sul talento, sulla personalizzazione e l’individualizzazione:
- saper tracciare obiettivi personali e di equipe
- sapersi avvalere con sempre maggior continuità degli strumenti che la relazione co-impoterante;
- saper apprendere e integrare le capacità di ascolto, empatia e confronto;
- attivare azioni generatrici di benessere per il collettivo;
- saper trasferire questi strumenti nei vari ambiti della
Modalità
La formazione viene svolta sia on-line che in presenza e viene concordata e definita nei tempi e nei modi con l’istituto o il servizio.
Il percorso formativo è proposto utilizzando:
- l’approccio del coaching (relazione facilitante, sviluppo del potenziale, della consapevolezza e della responsabilità, la gestione delle interferenze e monitoraggio);
- apprendimento esperienziale;
- circle time;
- role playing;
- cooperative learning con esperienze di scambio/rielaborazione/riscrittura in piccolo gruppo;
- esperienze dal codice performativo/teatrale;
- lezione frontale;
- studio di caso;
Modalità organizzative
Il corso può essere organizzato a partire da un monte ore di 12 ore fino ad uno di 20 ore. Un parametro importante nella definizione è dato dall’attivazione della formazione in presenza o in remoto.
La formazione si rivolge ad un gruppo di 25 educatrici/ insegnanti
Il mio servizio
Dopo un’analisi iniziale, accompagno la scuola in questo percorso rivolto alla crescita personale e alla relazione come luogo di potenziamento reciproco.
Mi rivolgo alle educatrici e agli educatori, alle insegnanti e agli insegnanti, fornendo loro i contenuti, gli strumenti, le documentazioni, i riferimenti, le competenze per poter approdare a relazioni con sè stessi e con gli altri, di successo, empatiche, pro-attive, facilitanti e motivanti.
Il mio servizio offre per ogni percorso formativo:
- un’analisi iniziale:
- raccolta dati per rilevare competenze, conoscenze, motivazione dei partecipanti così da individuare il/i livelli di partenza;
- risorse e barriere dell’ambiente relazionale;
- conoscenze e strumenti
- un monitoraggio in itinere
- collaboratori/scollaboratori
- risorse/criticità
- partecipazione
- modalità
- una verifica al termine del percorso formativo
- obiettivi e traguardi raggiunti
- punti di forza
- criticità
- step successivi
- una verifica a 6 mesi
- impatto
- cambiamenti in essere
- necessità emergenti
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