Se l’atelier è dentro a una lunga storia e ad un progetto educativo – febbraio 1988
Battista Quinto Borghi
Da sempre il primo impatto che il visitatore aveva visitando i nidi e le scuole dell’infanzia di Reggio Emilia è stato quello della bellezza della qualità dei servizi sul piano visivo nelle sue diverse forme. Spazi ordinati, documentazioni esposte alla parete con un ordine non solamente funzionale, ampia disponibilità di immagini in tutte le sue forme e soprattutto la pregnante presenza dell’atelier che sembra dare logica e senso all’intero progetto educativo reggiano. Solo in un secondo momento e solo chi è più attento si rende conto che c’è molto di più, che la proposta educativa reggiana – pur nella centralità dell’atelier, presente e funzionante in ogni servizio – non è un semplice un vezzo estetizzante…