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Un futuro nella scienza per i bambini che giocano con le costruzioni

Emilio Vitaliano

Una nuova ricerca condotta negli USA ha rilevato come i giochi in cui sono indispensabili abilità spaziali aiutino i bambini a migliorare le competenze necessarie per le materie scientifiche, sottolineando anche che non esistono differenze di genere se nell’infanzia si sono utilizzati gli stessi tipi di giocattoli

Come scegliere i giocattoli per l’angolo delle costruzioni, in interno

Amilcare Acerbi
Come ho già avuto modo di ragionare sulle pagine di ZeroSeiUp perseguo l’idea che nel nido e ancor più nelle scuole dell’infanzia e nelle ludoteche, i giocattoli vadano offerti per tipologia di funzione, per indurre così i bambini ad operare delle scelte, ma soprattutto per indurli a provare ad elaborare un progetto di uso, o prima di cogliere l’oggetto o subito dopo averlo afferrato. Progetto sempre più collegato ad una storia da inventare e svolgere e quindi dove l’aspetto e psicomotorio e dell’esplorazione sensoriale non siano gli unici, o quanto meno risultino complementari.

Estate: c’è molto, oltre secchielli, palette e pallone.

Amilcare Acerbi
In questo mese e per tutta l’estate molti si dedicheranno, o potrebbero dedicarsi, a svolgere esperienze all’aperto, nei cortili dei centri estivi, nelle colonie oppure nei parchi gioco, così come nei giardini privati: per recuperare la relazione tra corpo e spazi ampi, in presa diretta con il sole e con la vegetazione e sperimentare così l’utilità e le potenzialità delle proprie gambe e delle braccia, la capacità di coordinare movimenti, di osservare le cose e gli altri. E anche di inciampare e cadere per terra!!!

E’ tempo di giochi di bosco e di animali

Amilcare Acerbi
Sabato 9 maggio 2015 a Pavia ci si è confrontati con alcune esperienze di gioco in natura, in occasione della festa al Bosco Grande per i 20 anni dell’Associazione Amici dei Boschi.

E’ stato organizzato un Workshop di notevole effetto, intitolato “Esperienze artistiche nel bosco”, con Micaela Coralli e Laura Silvotti. E’ stata riproposta agli adulti iscritti un’attività ormai ben rodata che si svolge ogni sabato mattina, con i bambini che si iscrivono per la “Scuola di Bosco”. Durante la settimana questa è una delle attività che vengono proposte alle classi in visita o alle scuole che aderiscono per svilupparla nei parchi vicini.