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Le ragioni di un convegno a Brescia sullo zero sei

Michele Falco

Come Proteo Fare Sapere abbiamo deciso di effettuare un convegno a Brescia sullo Zero Sei proprio per la peculiarità del nostro territorio che ben si presta allo spirito ed alla lettera di quanto indicato nel Dlgs 65/2017 e norme successive che, in buona sostanza, si basano su forme di interlocuzione attiva, coprogettazione e confronto dialettico tra una pluralità di soggetti diversi per poter effettivamente dar vita al sistema formativo integrato territoriale di educazione ed istruzione.

Un buon anno educativo e una proposta perché lo sia

Cassandra

Buon inizio dell’anno educativo

Iniziamo un nuovo percorso sperando che il covid lasci in pace i servizi (d’altronde è stato declassato e soprattutto non sappiamo bene quanti siano attualmente i colpiti), che i nidi previsti dal PNRR si facciano proprio tutti (sempre che le risorse siano stanziate per questo fine senza distoglierle da altre parti), che le educatrici, gli educatori, le e gli insegnanti siano finalmente nel numero necessario a garantire la qualità che i servizi richiedono.

Per Francesco

Francesco De Bartolomeis, il maggiore pedagogista italiano della seconda metà del 900, non è più tra noi. Francesco, in occasione del XVII convegno del Gruppo Nazionale Nidi e Infanzia (11-13 marzo 2010) a Torino, ci regalò un prezioso scritto Infanzia e educazione che ha avuto una grandissima diffusione e costituito

Finalmente… si può smettere di parlare di nidi

Finalmente qualche differenza su chi sono i bambini inizia a serpeggiare: ci sono quelli italiani, nati da italiani, che sono altro da quelli che arrivano da là, fuori Italia (ma anche gli americani? I neozelandesi? altri?) e da quelli che proprio non sono stati direttamente fecondati da papà e mamma durante un naturale rapporto sessuale. Che, va detto, purchè sia stato pensato e voluto con finalità del concepimento, altrimenti il lato puramente voluttuoso o libidinoso dell’atto potrebbe produrre, attraverso un rapido mutamento epigenetico, una genia malamente rivolta al piacere, fisico ed estetico, con ciò minando alla base la formazione di una gioventù che invece deve tendere a quel tasso di insoddisfazione progressiva necessaria al “soccorso attraverso il consumo” per sentirsi realizzata.

Salvate almeno i bambini 0/3

Riprendiamo per il nostro editoriale il titolo ed i contenuti che Dario Missaglia, presidente nazionale dell’Associazione Proteo Fare Sapere ha dedicato al tema dell’infanzia all’interno del PNRR sottolineando rischi e urgenze nell’attuale momento politico.

Il decreto sulla scuola OCCORRONO BRAVI MAESTRI NON SANATORIE

Chiara Saraceno La vicenda delle oltre quarantamila maestre non laureate, prima assunte in ruolo pur senza laurea e senza concorso, poi dichiarate inassumibili da diverse sentenze del Consiglio di Stato per mancanza di quei due requisiti formali, è certamente drammatica per chi vi è coinvolto. Quando pensavano di aver finalmente

Come raccontare la paura

Le parole giuste per non turbare i più piccoli. Da sempre bambini e adolescenti sono stati testimoni silenziosi e impauriti delle violenze degli adulti. Eppure dare loro delle risposte si può. Ad alcune condizioni. Massimo Ammanniti Da sempre bambini e adolescenti sono stati testimoni silenziosi e terrorizzati per le violenze