Massimo Mari
La legge di parità scolastica ha introdotto modifiche sostanziali al nostro ordinamento stabilendo che il sistema nazionale di istruzione, fermo restando quanto previsto dall’articolo 33, comma 2 della Costituzione, è costituito dalle scuole statali e dalle scuole paritarie private e degli enti locali, con l’ obiettivo prioritario per la Repubblica di espandere l’offerta formativa e la conseguente generalizzazione della domanda di istruzione dall’infanzia lungo tutto l’arco della vita.
Nel sancire tali principi il legislatore ha voluto declinare le condizioni minime essenziali necessarie alle scuole paritarie per poter entrare a far parte del sistema nazionale di istruzione.